Prestiti per lavoratori a tempo determinato 2024
Finanziamenti e prestiti per lavoratori a tempo determinato: limiti al 2024
Ho un contratto a tempo determinato posso richiedere un prestito? Iniziamo dal quesito che più di altro interessa un lavoratore a tempo determinato quando ha intenzione di accedere ad una qualsiasi forma di credito prevista nel nostro paese e che, in genere, riguarda qualsiasi forma di prestiti per lavoratori atipici. Tuttavia, non possiamo limitarci a rispondere con un semplice sì e passare direttamente a descrivere quali siano le forme di prestiti per lavoratori con contratti a tempo determinato nonchè i loro limiti e le eventuali soluzioni alternative. Prima di passare a questi/e una riflessione: il problema del lavoro a tempo determinato è talmente grosso che, indirettamente, riguarda pure gli istituti bancari i quali, di anno in anno, vedono calare sensibilmente i finanziamenti erogati (mutui e prestiti) di pari passo al calare del lavoro fisso, stabile ovvero a tempo indeterminato. Diamo alcuni numeri, per far capire la portata della precarizzazione del mercato del lavoro italiano in relazione ai prestiti per lavoratori tempo determinato ...
Finanziamenti con busta paga a tempo determinato: alcuni dati. Per comprendere le difficoltà di cui parliamo, vi facciamo conoscere alcuni dati emanati dal Ministero del Lavoro italiano di inizio autunno del 2023 ma ralativi all'anno prima: ben il 70% di tutti i nuovi contratti di lavoro è a tempo determinato! Da questo dato si capisce come il problema non sia solo dei lavoratori a tempo determinato ma anche delle banche le quali sono costrette a limitare le erogazioni a fronte di un contratto di lavoro a termine. Ma il dato più grave è un altro: sempre secondo il nostro Dicastero del Lavoro, la maggior parte di quel 70% di lavoratori su citati rientrano in contratti di lavoro che vanno da 1 a 6 mesi... Ma il dato di maggior gravità è quello della tendenza all'aumento proprio dei contratti a breve o brevissima scadenza: di contro, sono sempre meno quelli che hanno una scadenza di 24 o 36 mesi... Beh, in un contesto del genere, com'è possibile per una banca e/o finanziaria erogare prestiti per lavoratori con contratto a tempo determinato e a quali condizioni? Vediamole...
Prestiti personali a lavoratori a tempo determinato: limiti degli importi e dei tempi di rimborso. Tenendo in considerazione tutto quello superiormente descritto, la domanda è: quali sono le limitazioni dei prestiti x lavoratori a tempo determinato? Beh, il primo limite, quello diretto, è relativo ai tempi di rimborso: con un contratto a tempo determinato, il rimborso non va oltre la scadenza del contratto... Il secondo limite deriva dal primo: la somma massima erogabile, la quale diventa irrisoria e che viene relegata tra i piccoli prestiti. Dubbi? Chiariamoli con un semplice esempio: allora, ipotizziamo di avere un contratto di lavoro che scade nei prossimi sei mesi, l'interrogativo è: che cifra possono erogarmi se debbo rimborsarla in sei mesi?
E comunque, al di là dell'esempio, c'è già chi realmente fa finanziamenti del genere: vedi prestiti con contratto di 6 mesi e chi li eroga... Ecco, questi sono i limiti del lavoro a tempo determinato i quali, ribadiamo, riguardano oramai milioni di lavoratori e che potrebbero essere risolti solo con l'intervento del legislatore insieme alle altre parti sociali (banche, sindacati, assicurazioni, etc.) e che abbiano la finalità di comprimere al minimo un fenomeno che erode tutto il sistema creditizio italiano. Detto ciò, torniamo alla realtà: vedendo alternative & soluzioni al 2024...
Mutui e prestiti per lavoratori a tempo determinato e accesso al "normale" credito. Se è complesso ottenere dei prestiti, figuriamoci dei mutui... A questo punto, indicheremo una serie di espedienti che potrebbero permettere anche ai lavoratori a tempo determinato di avere accesso al normale credito. La prima delle soluzioni è quella di un terzo garante fideiussore che sia disposto a garantire l'interessato... Ciò vale in particolare per i mutui... E se questo non è disponibile? Allora siamo nell'ipotesi dei prestiti con contratto a tempo determinato senza garante. In questo caso, la garanzia deve essere di natura reale: ci riferiamo alla presenza di un bene immobile (case e terreni), anche di proprietà altrui, sul quale iscrivere ipoteca volontaria. Un'ultima ipotesi che mira a rafforzare ulteriormente la conclusione del prestito a lavoratore a tempo determinato è la sottoscrizione del credito cambiario che tuttavia deve essere intrapresa come "ultima spiaggia" per via degli alti costi che ha. Per avere più info su questa forma di finanziamento per lavoratori a tempo determinato, andate su prestito a cambiali e chi lo fa nel 2024.
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